Lo Spettacolo Teatrico è uno spettacolo di teatro pedagogico arricchito di contenuti, interazioni e sperimentazioni. È pensato per essere un momento artistico completo e professionale, che può essere fruito in uno spazio teatrale "classico" oppure utilizzato per trasformare per qualche ora gli spazi della scuola. In quest'ultimo caso l’obiettivo è quello di valorizzare l'ambiente scolastico e creare momenti di socializzazione e aggregazione culturale, attraverso modalità meta – formative e di didattica partecipata non convenzionale.
SPETTACOLI PEDAGOGICI PER SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO
Tra i tanti spettacoli che realizziamo negli Istituti Scolastici, una menzione particolare la meritano le nostre Serie Teatriche. La SERIE TEATRICA è: una serie di spettacoli ad episodi calibrati sulle singole classi dei singoli cicli didattici, in base all'età, ai programmi e a specifiche esigenze.
Si tratta di un teatro didattico che accompagna la crescita dei bambini e dei ragazzi, facendoli familiarizzare, attraverso personaggi ricorrenti, conosciuti, e amati, con l'arte della rappresentazione e dello storytelling. |
N.B. Questo simbolo indica la presenza di uno spettacolo interattivo:
Gli spettatori saranno resi partecipi dell’azione scenica attraverso l’“apertura di un passaggio” in grado di unire il mondo che prende vita sul palco e la fantasia dello spettatore che osserva. I bambini e i ragazzi saranno condotti all’interno della storia e coinvolti nelle avventure dei personaggi per prendere decisioni importanti capaci di cambiare le sorti della storia stessa… |
Per la Scuola dell'Infanzia
Una storia che parla di amore, amicizia e scoperta.
Una storia che utilizza come unici mezzi espressivi il corpo (espressività corporea, danza e acrobatica), la voce e i suoni. Un’atmosfera suggestiva e magica che condurrà i bambini alla scoperta dei personaggi e a vivere con loro incontri emozionanti. |
Per la Scuola primaria
L'INVISIBILE BOTTEGA DEL NULLA IMPOSSIBILE
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Primo episodioL'INVISIBILE BOTTEGA DEL NULLA IMPOSSIBILEEmozione: solidarietà
I signori Papillon sono pronti ad iniziare una nuova giornata di lavoro quando nel negozio entra una simpatica ragazzina che deve assolutamente comprare qualcosa di fondamentale per se stessa… Una famiglia! Ovviamente fra le scatole della bottega non c’è niente di simile, ma forse la confezione di “solidarietà” riposta nell’angolo può aiutare i signori Papillon ad accontentare la richiesta. Un episodio sul tema della Solidarietà, una delle più belle forme di Amore. Vertical Divider
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Secondo episodioUNO SCONOSCIUTO DI NOME POISONEmozione: indifferenza
Un nuovo personaggio fa il suo ingresso nella magica Bottega… Il Signor Poison con le sue fiale d’indifferenza cercherà di annullare il potere delle Emozioni e dei Sentimenti. Ce la faranno i Signori Papillon e la dolce Charlotte a sconfiggere i terribili effetti dell’Indifferenza?!! Una riflessione sull’Indifferenza e sui Sentimenti da mettere in campo per contrastarla. Vertical Divider
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Terzo episodioQUALCUNO HA VISTO LA FELICITÀ?!Emozione: felicità
Il tempo passa nella magica Bottega e tutto sembra andare avanti per il meglio... O quasi! Finché… Dove sono finite tutte le confezioni di felicità?! I protagonisti dell’Invisibile Bottega del Nulla Impossibile stanno per affrontare una nuova avventura, alla ricerca di nuove emozioni e…In compagnia di un nuovo e simpatico personaggio! Una simpatica avventura che ci condurrà alla ricerca della “perduta felicità”. Vertical Divider
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Quarto episodioGUAI A CHI TOCCA LA MIA RABBIA!Emozione: rabbia
Ha inizio una nuova straordinaria giornata! I signori Papillon e Charlotte sono immersi fra scatole, barattoli, ampolle e fialette per rinnovare la vetrina e i ripiani della bottega. Quand’ecco entrare un nuovo cliente dall’aria burbera e scontrosa che si aggira inquieto tra gli scaffali. Chi è? E cosa starà cercando? Un viaggio sorprendente alla scoperta di un’emozione esplosiva: la rabbia. |
Uno spettacolo teatrico sonoro sull’amicizia e la diversità per scoprire i suoni e la musica
Muffin e Puffin sono due simpatiche uccelline molto diverse tra loro: Muffin è una pappagallina che ha scelto di vivere in libertà, costruendo il suo nido in un vecchio negozio di strumenti musicali abbandonato. Aperta e curiosa, sogna di viaggiare alla scoperta del mondo. Puffin è invece un esuberante pulcinella di mare cresciuta in cattività con la passione per la musica. Un evento inaspettato e un ritmo irresistibile le faranno incontrare e rimanere insieme, e infine diventare amiche per la pelle…o meglio, per le penne! Insieme impareranno a conoscersi e a rispettare la loro diversità, a condividere e a fidarsi l’una dell’altra. Fino a che un incontro inatteso non cambierà le loro vite…
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Il rispetto della diversità è il cuore dello spettacolo. La narrazione segue diverse fasi: dall’incontro alla condivisione del nido; dalla conoscenza alla vera amicizia; dal conflitto e l’incomprensione all’ascolto e all’accettazione dell’altro. Una storia di amicizia, di coraggio, di sogni da realizzare, di vicinanza e di crescita.
Ma cos’è uno Spettacolo Teatrico Sonoro?
La caratteristica innovativa di questa modalità artistica risiede nella combinazione fluida degli aspetti ritmico-musicali con quelli narrativi; un evento interattivo in cui tutti gli aspetti sonori - dalle musiche agli effetti - sono realizzati in scena dalle cantanti-attrici con il solo ausilio delle voci, dei corpi e degli strumenti musicali scelti per accompagnare la storia. I bambini potranno riconoscere ed appassionarsi ai diversi strumenti utilizzati dalle due protagoniste ed intonare insieme a loro le canzoni e melodie che accompagnano la narrazione, in un viaggio emozionante che possa avvicinare i piccoli spettatori alla musica, al suono, all’uso creativo della voce e delle proprie modalità espressive in generale.
Ma cos’è uno Spettacolo Teatrico Sonoro?
La caratteristica innovativa di questa modalità artistica risiede nella combinazione fluida degli aspetti ritmico-musicali con quelli narrativi; un evento interattivo in cui tutti gli aspetti sonori - dalle musiche agli effetti - sono realizzati in scena dalle cantanti-attrici con il solo ausilio delle voci, dei corpi e degli strumenti musicali scelti per accompagnare la storia. I bambini potranno riconoscere ed appassionarsi ai diversi strumenti utilizzati dalle due protagoniste ed intonare insieme a loro le canzoni e melodie che accompagnano la narrazione, in un viaggio emozionante che possa avvicinare i piccoli spettatori alla musica, al suono, all’uso creativo della voce e delle proprie modalità espressive in generale.
Adattato liberamente dalla favola di E.T.A. Hoffmann “Schiaccianoci e re dei topi”.
Una storia che narra di un sogno, di un desiderio, di un amore. Perché nulla è impossibile, se lo si desidera davvero! Un perfido Re Topo e un magico Schiaccianoci stanno per cambiare la vita di una dolce bambina del nostro mondo. Marie sta per fare una straordinaria scoperta: il suo prezioso Schiaccianoci è in realtà il Principe del Regno Candito, trasformato in schiaccianoci dal suo acerrimo nemico. Il Natale di Marie diventerà davvero magico tra caramelle giganti, energici duelli e strane danze… E lei, coraggiosamente, sfiderà le sue paure per aiutare il suo amico a sconfiggere il terribile Re Topo. Un viaggio inaspettato alla scoperta di se stessi e delle proprie potenzialità |
SPECIE RICHIESTA: ESSERE UMANOSpettacolo a tema: Ecologia
Pianeta Terra, anno 2999: a causa della noncuranza degli esseri umani, che hanno continuato per secoli ad inquinare il loro pianeta, la Terra è ormai ridotta ad un immenso deserto inquinato e inabitabile, e gli uomini sono costretti a vivere nel sottosuolo. Niente piante, né animali, né aria pulita. Uno scienziato tanto strano quanto geniale costruisce una macchina in grado di portare nel futuro esseri viventi provenienti da epoche passate, sperando di poter salvare il pianeta e l’umanità. Ma il suo assistente commette un madornale errore che rovina tutto…o forse no?
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PER LA SCUOLA SECONDARIA
Per l’alfabetizzazione alla teatralità e al linguaggio emozionale
In questo evento teatrico il pubblico assiste a un evento che presenta la “grammatica” del teatro, con l’intento di far emergere nei giovani spettatori le osservazioni sui contenuti, le scelte artistiche, la trasmissione dei significati nascosti fra le pieghe della messa in scena e di dar loro la possibilità di sperimentare, anche praticamente, le loro intuizioni.
A metà strada tra una Lezione interattiva e uno Spettacolo, “Stage in Action” offre agli studenti un’esperienza teatrale capace di accompagnarli alla scoperta dei meccanismi del teatro, attraverso la presentazione di scene del panorama teatrale mondiale o estratti drammatizzati di testimonianze storiche, con particolare attenzione ai programmi di studio.
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Uno storyteller accompagnerà gli spettatori alla scoperta del “dietro le quinte” del teatro, in costante accordo con pubblico e attori, terrà il filo dell’evento teatrico facendo in modo di dirigerlo nella direzione più funzionale a garantire una partecipazione costante e una comprensione da parte degli spettatori di passaggi, meccanismi scenici, scelte simboliche legate alla comunicazione di sentimenti. Il conduttore proporrà ai ragazzi approfondimenti legati all’analisi del testo, alla scelta interpretativa, allo studio del personaggio (aspetti fisici, emotivi e psicologici che entrano in gioco) alle questioni tecniche quali luci, suoni, scene e costumi.
Gli approfondimenti testuali potranno passare dalle tragedie alle commedie classiche, dal dramma borghese al tragicomico contemporaneo, passando per la commedia dell’arte e il teatro shakeaspeariano e gli scherzi scenici di Cechov, ripercorrendo cronologicamente un ipotetico parallelo tra la storia del Teatro e quella dell’essere umano.
I ragazzi attraverso avranno modo di sperimentare praticamente cosa avviene dietro le quinte durante la preparazione di uno spettacolo, soffermandosi in particolare sul lavoro dell’attore. Il percorso parte dall’analisi dell’opera artistica e degli elementi che compongono la messinscena, per arrivare ad approfondire i meccanismi propri della recitazione, fondati appunto sull’uso consapevole della sfera emotiva.
Nel processo di immersione e comprensione dei meccanismi che sottendono l’arte teatrale i ragazzi passano da essere fruitori passivi dell’opera artistica a divenire spettatori consapevoli, intellettualmente ed emotivamente attivi e partecipanti. Ogni anno una nuova puntata della serie, un allestimento diverso con protagonista sempre lui, Mr. Play, che farà da conduttore attraverso epoche diverse, personaggi diversi, messinscene diverse, affiancato da due attori che di anno in anno indosseranno i panni di personaggi drammatici, comici, contemporanei o del passato che hanno fatto la storia del teatro e dell’uomo.
Il personaggio di Mr. Play, in qualità di storyteller dello spettacolo, proporrà ai ragazzi approfondimenti legati all’analisi del testo, alla scelta interpretativa, allo studio del personaggio (aspetti fisici, emotivi e psicologici che entrano in gioco) alle questioni tecniche quali luci, suoni, scene e costumi. |
Re - Generation
Per la sensibilizzazione alla discriminazione razziale
e il sostegno della costruzione psico-sociale delle seconde generazioni. Un viaggio che parte da molto lontano ed arriva ai giorni nostri, raccontando di come, nella nostra storia, si sia modificata l’idea di viaggio e di viaggiatore.
Un approccio didattico – teatrale all’argomento che unisce il teatro al racconto storico, e coinvolge attivamente i ragazzi attraverso domande e role play.
Partendo dal concetto di ospitalità nell’antichità, gli attori, guidati dalla voce dello storyteller, daranno vita a storie di avventurieri, schiavi, migranti che nel corso della storia sono stati protagonisti di lunghi viaggi. Partendo da Ulisse, passando per i grandi viaggi dell’antichità, attraversando i secoli della Tratta Atlantica, arrivando a parlare dei flussi migratori verso l’America e poi verso l’Europa, i ragazzi potranno scoprire come è cambiato, nel corso della storia, il concetto di ospitalità. L’obiettivo principale dell’evento proposto non è quello di dare risposte, bensì quello di porre domande. Porre domande su noi stessi e sulla nostra capacità di accogliere l’altro, lo straniero. Insinuare un ragionevole dubbio in grado di minare i pregiudizi sul tema dell’intolleranza e del razzismo.
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Re - Generation è anche un VIDEO EVENTO INTERATTIVO
Un nuovo format creato per andare incontro alle esigenze delle Scuole ci ha spinto ad immaginare un UP-GRADE dello spettacolo, trasformando Re-generation in un evento video interattivo. Una sceneggiatura originale e la mescolanza del linguaggio video e del linguaggio teatrale fanno di questo evento video un prodotto nuovo e avvincente e totalmente attagliato alle esigenze didattiche. L’uso simbolico ed evocativo delle immagini e delle scelte musicali e sonore permettono al pubblico di immergersi all’interno di atmosfere diverse dal grande impatto emotivo. |
Echi della Memoria
Evento teatrico di approfondimento didattico
Non vi sono parole adatte per ricordare lo sterminio di milioni di persone. Solo in ciò che teatralmente chiamiamo “Non luogo”, dove i ricordi soffiano, è possibile ancora percepire i lamenti, le lacrime. Un Evento-spettacolo che colpisce l’anima di giovani e meno giovani.
Esiste una problematica notevole legata alla Giornata della Memoria. La Shoah è ormai consegnata ai libri di Storia, al pari di altri avvenimenti del passato. Il ricordo vivo dei testimoni sta a poco a poco scomparendo. Le immagini e le esperienze vissute si stanno cristallizzando in un sapere nozionistico. Il rischio a cui la nuova generazione va incontro è di perdere il vero significato di questa giornata e la vera ragione per cui il giorno della Memoria è stato istituito. Esso, infatti, non è solamente un giorno commemorativo e celebrativo, ma un importante momento di riflessione sui valori che stanno a fondamento dell’essere umano. Il rispetto, la dignità, la vita e la morte.
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Partendo da questi concetti, gli attori, guidati dalla voce dello storyteller, daranno vita a storie di uomini e donne che sono stati protagonisti dell’evento della Shoah. I personaggi racconteranno le loro storie donando sentimenti, sensazioni, pensieri ed immagini con l’obiettivo di creare un contatto autentico e profondo con lo spettatore attraverso il linguaggio dell’Emozione.
Frammenti di vita vissuta. Schegge di storie. Il fischio di un treno che lacera l’aria. Legami spezzati. Lo sterminio dell’uomo sull’uomo. “Arbeit Macht Frei” E, dopo il buio, la speranza. La storia di una giovane donna travolta dagli orrori del razzismo. La storia di una famiglia divisa, di uomini e di donne strappati dalle loro case, dal loro lavoro, dalle loro stesse vite. La storia di un popolo intero, che stava per essere cancellato dalle pagine della Storia.
La storia di una speranza che sopravvive faticosamente tra le macerie. Sono tutte storie Vere, Reali, i cui echi ancora vivono e risuonano tra le pagine del Tempo.
La storia di una speranza che sopravvive faticosamente tra le macerie. Sono tutte storie Vere, Reali, i cui echi ancora vivono e risuonano tra le pagine del Tempo.
1945: 25 aprile
Evento teatrico di approfondimento didattico
Una storia per i giovani. Una storia avvincente, che narra del coraggio dell’uomo. Narra i suoi ideali, le sue paure, i suoi amori: quello per la sua compagna e quello per la patria. Narra della Resistenza come periodo storico portatore di valori fondamentali per la nostra repubblica.
Il periodo storico della Seconda Guerra Mondiale, racchiude tematiche sociali ed umanitarie che debbono essere riportate alla memoria, soprattutto tra i giovani. Tra tutte, emerge con forza la tematica della Resistenza italiana, fondamentale per il ruolo che ha avuto nel conflitto e per il legame indissolubile che la lega alla formazione della nostra repubblica. Un fenomeno sociale e culturale, quello della Resistenza, che merita a nostro parere una riflessione ed un approfondimento specifico, che prescinda, da giudizi e posizioni politiche, ma che al contrario getti luce sugli aspetti umani ed emotivi che sottesero questo periodo della nostra storia recente. Valori come il coraggio, il desiderio di libertà, o l’amore per la patria, che furono alla base del movimento della Resistenza, meritano la giusta attenzione da parte dei più giovani. |
Lo spettacolo narra le vicende di tre personaggi nel periodo della seconda Guerra Mondiale. Due fratelli vengono richiamati alle armi, la guerra è alle porte, e i due vivono il forte dissidio che c’è tra la scelta di restare fedeli ai principi di amor di patria e di obbedienza, o rimanere accanto alle persone che amano, senza abbandonarle. La difficile scelta porterà i due a dividersi, e camminare su strade parallele, che in entrambi i casi porteranno alla guerra. L’uno, come militare, vivrà il conflitto in tutta la sua atrocità. L’altro nell’illegalità, spalleggiato dalla sua compagna, diverrà un fuorilegge e successivamente un membro della resistenza partigiana. Strade diverse che conducono ad un destino comune: l’orrore della guerra.
La figura della donna, ricopre nel movimento della Resistenza e di conseguenza nella nostra storia, un ruolo principale. Nostro obiettivo è porre all’attenzione dei ragazzi lo sviluppo della condizione sociale della donna in questo periodo ed il coraggio ed il valore delle prime partigiane che gettarono le basi per l’emancipazione femminile degli anni a venire.
La figura della donna, ricopre nel movimento della Resistenza e di conseguenza nella nostra storia, un ruolo principale. Nostro obiettivo è porre all’attenzione dei ragazzi lo sviluppo della condizione sociale della donna in questo periodo ed il coraggio ed il valore delle prime partigiane che gettarono le basi per l’emancipazione femminile degli anni a venire.