Sogno in sospeso
"Scivolando sull'acqua del canale, ho pensato a un passato banale, ho sperato in un presente speciale."
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Lettera ai genitori
Cari genitori io e le maestra Maria vi ringraziamo per averci dato la possibilità di mantenere il rapporto con i nostri alunni e continuare a vivere a distanza la nostra classe. Un grazie speciale lo dobbiamo all’instancabile mamma rappresentante che come sempre ha dato la sua disponibilità. Grazie alla sua fattiva collaborazione riusciamo a condividere e a mantenere vivo il nostro amore per la Scuola e per i vostri figli. A noi mancano le loro grida, le loro risate, le loro scaramucce, i loro abbracci, i loro sorrisi, i loro sguardi, il nostro stare a scuola. Li ricordiamo tutti con grande affetto e non possiamo dimenticare la loro spontaneità, il loro amore, la voglia di stare insieme, di sperimentare, di giocare e di apprendere. Il condividere un link, un’attività, una storia, un video, una nostra foto, un nostro messaggio vocale sta a significare molto per noi e vogliamo che i nostri alunni sappiano che in un momento di emergenza la Scuola, le loro maestre non li ha lasciati soli. Sappiamo che per Voi stare in casa tutto il giorno con due o con tre bambini è piuttosto impegnativo in particolare per quei genitori che stanno facendo smart working. Un nostro pensiero va a quei genitori che tutt’ora vanno a lavorare e che si trovano in prima linea a lottare con il nemico Covid19. Non dimentichiamo certo quelle famiglie alle quali il lavoro è venuto meno viste le restrizioni imposte dal governo, tutti coloro che hanno i genitori lontano e non possono raggiungerli. Sono giorni in cui siamo messi a dura prova, non mancano le paure e le incertezze. Ora più che mai dobbiamo essere forti, dovete essere forti, voi siete il loro punto di riferimento e noi saremo al vostro fianco. I bambini hanno bisogno di essere compresi, di essere ascoltati. Si sono ritrovati di punto in bianco a casa in vacanza, ma … in punizione. Niente uscite, niente feste, niente parco giochi, niente amici, niente vita sociale. Per non parlare di quello che captano dai social quotidianamente e dalle possibili conversazioni telefoniche tra adulti….e chissà quali pensieri affiorano alla loro mente. Il nostro senso civico e di responsabilità, il nostro amore per i figli ci dice che dobbiamo stare UNITI, dobbiamo provare ad assaporare il valore di QUESTO TEMPO TRASCORSO TUTTI INSIEME. Il “tempo regalato” in questo periodo di emergenza ci aiuterà a riflettere, e lo ricorderemo tutti, quando ritorneremo a vivere e ad esprimere all’aperto la nostra gioia e vivacità che ci caratterizza. Vi auguriamo di trascorrere queste giornate in armonia con la speranza di tornare alla vita normale più felici e ricchi di amore verso se stessi e verso gli altri. La maestra Tatiana Miracolo e la maestra Maria Oliva. NOI
Docenti teatriche nel tempo del Covid-19 Isole, colonne, fili di rame Noi Sole nella burrasca che ci ha scaraventato in luoghi senza anima Spaesate davanti a volti e voci filtrate dagli schermi Commosse dalle parole di chi amiamo, il cui volto possiamo solo ricordare Agguerrite nel trattenere i legami da cui ci hanno strappato E fragili nel sostenere il peso dell’ottusità di chi li vuole ignorati. Equilibriste dell’Io Ricercatrici di consapevolezza Unite nell’anima Corpi, menti, cuori in gioco Insieme Noi Il Castello di Rapallo
Un castello sospeso tra cielo e mare, fuori dallo spazio e dal tempo. Sogno o realtà? Titolo "Passeggiata primaverile"
Pensieri di oggi 20 marzo ore 5.00.
Mi sveglio tutta sudata e con una grande agitazione, forse un brutto sogno, cerco di ricordare... non è un sogno è solo realtà,.. l'ansia fa capolino,...non è la prima volta che mi sveglio tutta sudata in preda all'ansia.. allora.... l'accolgo e comincio a respirare, riesco a gestirla..., ecco che il mio respiro ritorna alla normalità. Mi alzo e comincio a riflettere. Si è vero, Sta crescendo in me la paura, questo mostro lo sento sempre più vicino...non penso a me, ma ai miei figli, penso a un dopo non definito, anzi sempre più offuscato... Ho osservato i miei figli e li capisco. Gli manca la loro vita quotidiana, le loro relazioni.., cominciano a stare male, gli mancano i loro spazi di vita sociale, la ragazza, gli amici,la scuola, l'università si sentono soffocati. Sino ad oggi questo mostro ero riuscita a tenerlo sotto controllo, ma ieri sera ho visto alcune immagini molto forti, tante tante bare da tumulare di persone che non ce l'hanno fatta e ho visto anche sul volto dei miei figli la paura e una presa di coscienza che sta crescendo sempre di più in me e sicuramente anche in loro. Sta andando per le lunghe e i dati registrati mi dicono che è tutto vero! Questa paura comincia a fare Rumore. Ma io oggi cercherò di fare ancora più Rumore. Io ce la farò. Buona giornata Foto scattata da Alessandro, figlio della maestra Mara - I.C. "Via delle Azzorre" - Ostia Lido20/3/2020 "Mattino estivo" La frase di speranza è:
"Si può sempre più di quanto si creda di potere." (J. Kessel) Corso di scrittura creativa per bambini dai 6 agli 8 anni.
"Hai da poco imparato a leggere, finalmente sei in grado di vivere da solo le avventure dei tuoi eroi preferiti. Hai mai pensato che potresti anche dar vita ad una tua storia? Ognuno di noi è un piccolo scrittore, basta solo concentrare la nostra immaginazione seguendo delle semplici regole." Iacopo Montagni |
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